Spilimbergo

15 febbraio 2025: un giorno da ricordare a lungo

Una grande felicità

Spilimbergo ha ricevuto la bandiera dei Borghi più belli d'Italia. 

Il Sindaco di Spilimbergo, Enrico Sarcinelli, ha ricevuto dalle mani del Presidente dell’Associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, la bandiera che ne sancisce in modo definitivo l’ingresso in questo prestigioso sodalizio, che conta 15 borghi in Friuli Venezia Giulia e complessivamente 373 in tutto il “Bel Paese”.

La cerimonia si è tenuta sul Belvedere del Palazzo di Sopra, uno dei municipi sicuramente più belli e con un panorama mozzafiato sul Tagliamento e su gran parte del Friuli, ed è stata ritmata dai tamburi e dalle bandiere degli sbandieratori del gruppo “Leon Coronato”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di entrare a far parte dei Borghi più belli d’Italia – sono le prime parole del Sindaco Sarcinelli – considerando questa giornata sia il punto di arrivo della nostra politica di valorizzazione dell’arte, della storia, delle eccellenze spilimberghesi, sia il punto di partenza di una nuova fase di promozione integrata assieme alla rete regionale degli altri borghi, per costruire itinerari di visita ed eventi coordinati in grado di mostrare tutte le potenzialità dei centri storici del Friuli Venezia Giulia”.

“L’ingresso di Spilimbergo – dichiara un soddisfatto Fiorello Primi, presidente dell’Associazione nazionale – rappresenta un ulteriore arricchimento per il patrimonio di cultura, arte e tradizioni che porta con sé. La Scuola di mosaico è un’eccellenza a livello mondiale che dà il senso dell’importanza di questo borgo per la rete regionale del Friuli Venezia Giulia e per la rete nazionale tutta”.


Una preziosa tessera in un mosaico di bellezza chiamato Friuli Venezia Giulia

“L'ingresso di Spilimbergo nelle fila dei Borghi più belli d'Italia – sottolinea Markus Maurmair, consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia - è di particolare valore e rappresenta un tassello importante rispetto l'offerta di un reciproco sostegno tra le realtà regionali nella promozione e valorizzazione del territorio; il turista ama scoprire i borghi, immergersi nelle atmosfere che si vivono e respirano passeggiando tra piazzette e vie che parlano di un passato importante ma anche di un futuro come meta turistica esperienziale e di qualità”.

“Spilimbergo è bellissima – conclude Maurmair - e le attività culturali che la contraddistinguono sono valore aggiunto; in omaggio alla sua principale eccellenza, è una preziosa tessera nel mosaico delle rete regionale dei Borghi più belli d’Italia, che porta valore e in reciprocità lo riceve, disegnando tutti insieme l’immagine di una regione vincente”

"Nel post-pandemia – è il pensiero dell’Assessore regionale al turismo, Sergio Emidio Bini - i trend del turismo sono profondamente mutati e la nostra Regione si pone come la meta ideale per le nuove esigenze di chi viaggia. Oggi il turista ricerca esperienze autentiche, a contatto con la natura e con le tradizioni locali. Ed è esattamente ciò che trova in Friuli Venezia Giulia: lontano dal turismo di massa, ad attendere il visitatore c'è un patrimonio fatto di cultura, arte e sapori unici”.

“Nessuno meglio dei piccoli borghi – ne è convinto Bini - è in grado di rappresentare questa ricchezza. Per questo non posso che salutare con soddisfazione l'ingresso del comune di Spilimbergo nella rete dei "Borghi più belli d'Italia". Si tratta di un'associazione che negli anni si è distinta per la capacità di valorizzare il nostro territorio e di far così rivivere i nostri piccoli centri. Una finalità che, prima ancora che turistica, è soprattutto sociale. Complimenti”.

La viva soddisfazione delle istituzioni

Hanno preso parte alla cerimonia anche l'On. Emanuele Loperfido e l'on. Marco Dreosto che hanno voluto sottolineare la loro personale soddisfazione per il profondo significato dell'ingresso di Spilimbergo nell'Associazione nazionale de I Borghi più belli d'Italia. Ha partecipato anche la consigliera regionale Serena Pellegrino, che, in veste di architetto, fa parte del Comitato scientifico dell'Associazione nazionale.  Presenti in sala anche autorità religiose e civili e i sindaci emeriti di Spilimbergo. Un commosso pensiero è stato indirizzato al compianto Renzo Francesconi.