A tener fede all’incisione ritrovata in occasione di un recente intervento di manutenzione, potrebbe risalire alla metà del XVI secolo (Domenico Milanensis fecit- 22 marzo 1543). È stato dapprima palazzo Marzin, poi Fedeli, Aliprandi e, infine, Lena che sono gli attuali proprietari.
Fa parte di un complesso di edifici adibiti ad abitazione e magazzini, nei quali risulta difficile leggere i caratteri architettonici e tipologici originari, perché l’insieme è stato profondamente trasformato a causa della divisione in singole proprietà. La residenza dominicale, ormai slegata dal resto del complesso, si sviluppa su tre piani, ritmati dalla disposizione regolare e simmetrica delle finestre rettangolari, arricchite al primo piano da balconcini leggermente aggettanti. Sulla parte sinistra della facciata è evidente un ampliamento successivo.
Durante il primo conflitto mondiale ha ospitato il 1° reparto e la direzione dell’ospedale da campo 045 della III Armata con una dotazione di ben 540 letti.