Medioevo a Valvasone anche domenica 17 settembre
Anche domenica 17 settembre rivive nell’antico borgo la sfida tra l’eroe e il mostro
L’evento organizzato grazie al sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Provincia di Pordenone, Comune di Valvasone Arzene e Fondazione Friuli.
VALVASONE ARZENE - E’ uno degli appuntamenti più attesi nel panorama regionale delle manifestazioni. Stiamo parlando del Medioevo a Valvasone, rievocazione storica giunta alla venticinquesima edizione, organizzata dall’associazione Grup Artistic Furlan (presidente Sandra Bono), che quest’anno si terrà dall’8 al 10 settembre nella suggestiva cornice del borgo castellano, inserito nel territorio del Friuli Occidentale. In considerazione del maltempo del 10 settembre, la rievocazione storica si terrà anche domenica 17 settembre, con il medesimo programma originario.
Rievocazione che si distingue per gli aspetti storici, per i numerosi figuranti in costume, gli sbandieratori, i giullari, gli artigiani e le molte altre figure tipiche dell’epoca,oltre al grande pubblico affezionato che non vede l’ora di “giocare” con la macchina del tempo. Gruppi provenienti da ogni parte d’Italia che scelgono dunque la piazza valvasonese, diventata una tra le più rinomate nelle ricostruzioni storiche. Una manifestazione che ogni anno sceglie un nuovo tema.
Il titolo dell’edizione 2017 è “Bēowulf is mīn nama”, ovvero “Il mio nome è Beowulf”.
Il tema. Quest’anno il tema sarà dedicato a uno dei miti più antichi e universali: l’eroe leggendario Beowulf che lotta e sconfigge dei mostri epici. Beowulf prende il nome dal poema composto nell’Alto Medioevo che è una delle opere principali della poesia inglese, dove si narrano le imprese che il giovane principe scandinavo compie per liberare la terra dei Danesi da mostri assassini. Le gesta dell’eroe saranno raccontate nelle tre giornate della rievocazione, nel Teatro dei Misteri: sarà una grande rappresentazione teatrale itinerante per le vie e le piazze del borgo che consentirà al pubblico di sentir narrare delle antiche gesta dell’eroe leggendario dei Geati: il grande Beowulf.
I numeri. C’è un “esercito” di volontari e associazioni che si muovono dietro le quinte della rievocazione storica per allestire e preparare l’evento di settembre. Dodici le taverne previste quest’anno, gestite alcune direttamente dal Grup Artistic Furlan, altre da alcune delle realtà associative del territorio. Circa 150 gli spettacoli in programma, che si svolgono da venerdì a domenica sera con la regia del direttore artistico Luca Altavilla. Un centinaio gli artigiani che animano la Fiera Medioevale e
300 i partecipanti alla Fiabesca Cena Medievale, che merita un capitolo a parte. Un migliaio in tutto i volontari che danno una mano per far sì che il Medioevo a Valvasone diventi realtà ogni anno, a beneficio di oltre 40 mila visitatori che fanno visita al borgo di Valvasone, paese già capofila dei 10 Comuni del Friuli Venezia Giulia aderenti al club de “I Borghi più belli d’Italia”.
La Fiabesca Cena Medievale. Uno degli appuntamenti da non perdere, sabato 9 settembre 2017, è la Fiabesca Cena Medievale, una serata tutta all’insegna della festa: la cena, infatti, è la rievocazione di un antico convivio, a partire dalle pietanze tipiche dell’epoca rivisitate per i palati moderni. Portate che quest’anno richiameranno un festino di vittoria alla corte del re danese al tempo di Beowulf.
Di seguito il menù proposto per questa edizione e la sua giocosa traduzione in lingua antica:
Fructa aqua Rosae
Frutta all’acqua di rose
Harenga cum erbe in Dulceforte et melongena cum caseo et Cape Sancte
Aringa con verdure in agrodolce e melanzana con formaggio e capesante
Merluctio in frictura
Merluzzo fritto
Menetra de Ciceri
Minestra di ceci
Formatici cum confectura in fragrantia de cepulla
Formaggi con confettura di cipolla
Pallotole in secretum
Polpette a sorpresa
Salmoneus in Formus et scorta de verzure odorose et selino crucifero in crema
Salmone al forno con erbe aromatiche e purè di sedano rapa
Dulci panelli cum fructi in frescura
Torte con frutta fresca
Panis, acqua et nettare de uva
Pane, acqua e vino
Il banchetto avrà quest’anno un maestro delle cerimonie d’eccezione: Gianluca Foresi, attore e regista orvietano, che da più di vent’anni si esibisce nelle maggiori rievocazioni storiche italiane e che ispirandosi alla tradizione medievale dello joculator latino e del jongleur francese, ha re-inventato il personaggio del giullare in chiave moderna: il “Giullar Cortese”. Foresi accompagnerà i commensali in un viaggio culinario spettacolare, dove la scoperta del gusto dell’epoca si avvicenderà agli spettacoli
d’arte medievale (duelli di spada, mangiatori di fuoco, musici, tamburi e bandiere, numeri di acrobazie e comicità medievale).
Per informazioni sull’acquisto dei biglietti, contattare il numero +39 345 0867343.
Sostenitori. Un “grazie” particolare da parte del Grup Artistic Furlan va ai numerosi volontari che fanno parte del tessuto associazionistico locale e alle istituzioni come la Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo Fvg, la Provincia di Pordenone, il Comune di Valvasone Arzene, i Borghi più Belli d’Italia, e la Fondazione Friuli.
Sostegno al Teatro dei Misteri. Da quest’anno, la Fondazione Friuli ha creduto nel valore della manifestazione, sostenendo quello che è l’evento con il portato culturale più alto: lo spettacolo teatrale medievale. La Fondazione nell’ambito del bando Arti Sceniche 2017 contribuisce a valorizzare la produzione artistica locale nei settori del teatro, della danza e della musica e ha individuato nello spettacolo BĒOWULF IS MĪN NAMA gli aspetti determinanti per promuovere la cultura nel nostro territorio. Infatti, la produzione dello spettacolo mira a promuovere il Teatro Medievale, e ha come obiettivo il coinvolgimento del grande pubblico popolare, portando nelle piazze una forma di teatro tradizionale ma, allo stesso tempo, dimenticata negli allestimenti coevi. Un progetto che mira, inoltre, alla diffusione di temi e opere medievali, che, a discapito dei luoghi comuni, tanto hanno donato alla nostra società contemporanea e ai suoi fondamenti culturali e sociali.
Fiera Medioevale. Nel fine settimana, come da tradizione, la rievocazione ospita una delle attrazioni più apprezzate dal pubblico: la Fiera Medioevale, animata da numerosi artigiani che mostreranno ai visitatori come si viveva e come si fabbricavano oggetti, come ci si procacciava da mangiare, si facevano indumenti, si scriveva e molto altro nell’Età di Mezzo. A fare da sfondo ci penseranno come sempre le tabernae, luoghi dove passare qualche ora in ozio, lasciando fuori il tram tram quotidiano e con la possibilità di assaggiare pietanze di ispirazione medioevale.
Nuova veste grafica. Per il venticinquesimo anno dalla nascita dell’associazione Grup Artistic Furlan, è stata data una nuova veste grafica ai canali di comunicazione del Medioevo a Valvasone, per rispondere alle esigenze di una platea di pubblico sempre più ampia e interessata. E dunque tutto il materiale informativo, compreso il logo e la grafica del tema, è stata resa più accattivante. Stesso discorso per il sito della rievocazione (www.medioevoavalvasone.it): al suo interno si trovano video girati in alta definizione, fotografie mozzafiato e tante informazioni utili sull’evento, compreso le modalità per parteciparvi come figurante o come artigiano alla Fiera Medievale.
Per informazioni 346.6200406.