Gradisca d'Isonzo

Le curiosità

L’evoluzione del borgo

Molti dei palazzi di Gradisca inglobano abi­tazioni precedenti. Succede pure nel Duomo dedicato ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, ca­ratterizzato da un bella facciata barocca. Esso nasce per ampi rimaneggiamenti successivi e incorpora la cappella di Sant’Anna, dagli ele­ganti stucchi nel ’600. Nella cappella, nota anche come Torriana perché da qui la nobile famiglia seguiva le celebrazioni, è custodito il monumentale sepolcro di Nicolò II della Torre.