Palazzo Comunale
Posto nella piazza centrale della cittadina, si presenta come un gioiello dell'architettura gotico fiorita, arricchita da influssi tosco-veneti. Costruito tra il 1390 ed il 1410, l'imponente edificio consta di due parti, l'inferiore a loggia aperta, con affreschi di Pomponio Amalteo sulla parete di fondo; la superiore, cui si accede tramite un grande scalone esterno, presenta una bella serie di bifore lobate.
Una torretta, che si alza su un angolo dell'edificio, reca, oltre all'orologio, una scultura raffigurante il Leone di San Marco, simbolo della dominazione veneziana.
In quello che oggi è il salone consiliare, al primo piano, si trovano una scultura lignea, raffigurante la Madonna col bambino, della seconda metà del XV sec., ed un affresco del XIV sec. raffigurante S. Eligio (protettore dei fabbri, dei maniscalchi e degli orafi) e due cavalieri giostranti.
Gravemente lesionato dal terremoto del 1976, è stato completamente ricostruito dalle fondamenta, mediante un complesso smontaggio e rimontaggio di pietra su pietra (la cosiddetta "anastilosi").
Info tratte da www.archeocartafvg.it
Photo Laura Londero per Borghiclic