Il Borgo della Musica
Manca davvero pochissimo all’inizio della serie di concerti di Natale che l’Amministrazione comunale, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, ha organizzato nel corso del mese di dicembre.
La rassegna, intitolata Natale in Musica a Sesto al Reghena, il Borgo della Musica, è stata ideata anche per offrire occasioni di ritrovo all’insegna della musica e della cultura in un anno, come il 2025, che non vede la realizzazione del Presepe Vivente.
“Questa circostanza – dichiara il Sindaco Zaida Franceschetti – ci ha stimolato a dare vita ad un calendario di iniziative davvero ricco e pieno sia di conferme che di tante sorprese per gli amanti della musica”. “A questo proposito – prosegue il Sindaco – abbiamo avuto l’ennesima conferma di come il nostro territorio sia ricchissimo di associazioni, di cori e solisti che fanno musica ad altissimo livello, e siamo orgogliosi e grati del fatto che abbiano aderito con entusiasmo all’idea di fare un calendario comune che vorremmo non restasse un episodio isolato, ma ripetibile anche gli anni prossimi”.
La rassegna prende il via sabato 6 dicembre al Polifunzionale di Ramuscello, dove alle 20.30 si esibiscono The New Victory Gospel Voices, guidati con la consueta bravura da Marinella Milan; si tratta di un evento organizzato assieme alla Pro Ramuscello.
Il giorno seguente, domenica 7 dicembre, torna come nel 2024 nella Chiesa di Tutti i Santi un’altra formazione gospel, gli Harmony Gospel Singers, sotto la direzione di Stefania Mauro.
Martedì 9 dicembre la prima di due date in Abbazia: Fabio Pes, violoncellista e direttore, condurrà l’Orchestra d’Archi Blanc in un percorso di musiche natalizie. Sarà un’occasione irripetibile per ascoltare le note di Vivaldi, Holst, Mozart e della tradizione riecheggiare in un’acustica eccezionale, dove la musica saprà avvolgere il pubblico in un augurio per un sereno 2026.
Il fine settimana successivo sarà la volta di Sax-Est Saxophone Quartet: venerdì 12 dicembre Massimiliano Donninelli, sax contralto, Roberto Favaro sax baritono, Elia Sorchiotti sax soprano e Giovanna Mastella sax tenore eseguiranno musiche di Schubert, Vellones, Bozza, Shostakovich, Turpin, Hayden, Joplin, Bartok e Fanni Canelles. Evento in collaborazione con Ensemble Serenissima di Sacile e Accademia Ars Nova di Trieste.
In prossimità del Natale, gli appuntamenti, se possibile, si infittiscono ancora di più.
Sabato 20 dicembre alle 20.45 la celebre Banda Osiris con la Filarmonica di Bagnarola si esibisce in Funfara! uno spettacolo happening che nasce dalla voglia di fare musica insieme alle bande dei paesi. Sandro Berti, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Giancarlo Macrì faranno divertire ed emozionare il palazzo dello Sport di Bagnarola, con la bacchetta affidata a Monica Giust.
Domenica 21 dicembre, in concomitanza anche con i Mercatini di Natale che animeranno il Borgo Abbaziale, la Filarmonica di Sesto al Reghena, diretta da Fabio Fazio, e i Sunrise Gospel Singers, diretti da Francesca Ziroldo, eseguiranno il Concerto di Natale "Christmas Wind and Soul", alle 16 e alle 20.45.
Ultimo appuntamento prima di Natale è quello del 23 dicembre, quando al Teatro Burovich la Corale InCANTO si esibirà nel concerto Un Natale Speranza di Pace.
Il gran finale della rassegna si terrà sabato 27 dicembre, quando tra Abbazia e Teatro Burovich si terrà un’autentica maratona musicale: Sesto Tempo è il titolo che i direttori Marco Baradello e Alberto Gaspardo hanno scelto per questo piccolo festival, che vedrà esibirsi, dalle 10 alle 18 gli stessi Baradello e Gaspardo, oltre a Matteo Larice, Carlo Milanese, Martina Zaccarin, Luciano Russo, Gabriele Martin, l’Ensemble Vocalia, il Coro e Coro di voci bianche “San Benedetto”, la Cappella Altoliventina, l’Ensemble Elastico, la Banda giovanile di Sesto al Reghena, i Solisti dell’Accademia Musicale Naonis, e, infine, il Coro “don eligio maset” di Sant’Antonio di Porcia e il Coro parrocchiale di Roveredo in piano.
“Un caleidoscopio di voci e strumenti di grande esperienza e qualità – sono le parole di Elisa Coassin, assessore alla cultura – che sapranno disegnare una serie di eventi all’insegna dell’armonia, in un anelito di pace che vogliano augurare a tutta la comunità, che invitiamo a partecipare in massa a questa rassegna”.